Trigaio a Pompei, tra storia e antichità e a pochi passi dal Santuario,  il wine bar e ristorante. Tre piani di buon umore e sapori della tradizione

Trigaio deriva da Triga, termine usato dagli antichi Romani per indicare un carro trainato da tre cavalli. E’ così che Trigaio propone tre piani con una tre proposte diverse. Filo conduttore i sapori e le ricette tipiche della cucina napoletana.

Il wine bar di Trigaio

Ad accoglierci nel locale è il wine bar. Trigaio fa della sua cantina e dell’accoglienza e della condivisione un punto di forza. E’ nell’area wine bar che si possono degustare ottimi vini accompagnati da musica e taglieri di salumi, formaggi, fritture e mostarde artigianali.

Il ristorante e la cucina capitanata dallo chef Marco Di Martino

Al primo piano la sala ristorante, con la cucina a vista capitanata dallo chef Marco Di Martino della scuola di Gennarino Esposito di Vico Equense. Il ristorante propone una cucina tipica napoletana, con ricette della tradizione che vengono rivisitati con fantasia e creatività dal suo chef. I piatti tipici della tradizione diventano così ricette di tendenze della cucina contemporanea. Mangiare da Trigaio significa condurre un viaggio sensoriale tra gusti e sapori semplici ed eleganti. Una cucina fatta di scelte accurate e stagionali, realizzate sempre con materie prime fresche e di alta qualità.

Da Trigaio non solo cibo

Nel locale troviamo una zona comfort con tavoli per giochi di società, utilizzato spesso per eventi privati con il giusto mix tra divertimento e intimità, il tutto sempre affiancato da buon vino e cucina raffinata.